Una ricostruzione 3D completa e integrata del più famoso monumento al mondo entro la primavera 2023. E’ l’annuncio fatto dal Parco Archeologico del Colosseo, già da mesi impegnato in un progetto che, mediante l’utilizzo contemporaneo di tecnologie topografiche, laser scanner, terrestri e da drone, acquisizioni fotogrammetriche e rilievi diretti, consentirà di descrivere nel dettaglio lo stato del monumento, con la georeferenziazione di ogni singolo punto.
Ciò permetterà lo studio e la verifica delle diverse fasi storiche ed evolutive, oltre che lo stato di conservazione delle superfici e delle strutture dell’anfiteatro, anche in previsione delle ulteriori e già programmate verifiche del rischio sismico.
Le imprese aggiudicatarie del bando sono il Consorzio Futuro in Ricerca CFR di Ferrara, Geogrà Srl di Sermide, ETS Srl e Janus Srl di Roma.
Il rilievo 3D a nuvola di punti consentirà anche di adempiere alla nuova normativa per restauro e manutenzioane che dal 2025 imporrà l’obbligo di progettazione in modalità HBIM (Historical/Heritage Building Information Modeling).
https://parcocolosseo.it/press_kit/colosseo_3d/
Avvisi per la ricerca di esperte/i Data Scientist – Scorrimento graduatoria
Nell’ambito dell’Investimento PNRR M1C3 1.1 “Strategie e piattaforme digitali per il...